Gli aminoacidi sono componenti fondamentali delle proteine e svolgono funzioni dedite al metabolismo cellulare. Di conseguenza gli aminoacidi in generale sono essenziali per lo sviluppo del nostro corpo.
Gli aminoacidi ramificati bcaa (branched chain amino acids) sono chiamati così per via della loro struttura che forma ramificazioni. Essi sono la leucina, la isoleucina e valina. A differenza degli altri aminoacidi, sono unici in quanto non vengono metabolizzati dal fegato ma dai muscoli. Essi formano anche un ottima fonte di azoto.
I bcaa sono utilizzati per il mantenimento del tessuto muscolare e per un aiuto alla sintesi proteica e il metabolismo dell’azotato. Inoltre essi aiutano nell’attività fisica riducendo l’affaticamento e un recupero più veloce post workout.
i benefici degli aminoacidi ramificati
L’uso degli aminoacidi ramificati bcaa nel corso degli anni insieme alle proteine sono tra gli integratori più utilizzati nelle palestre. Molte volte non si sa bene quali siano i veri effetti benefici e le controindicazioni, adesso vediamo i benefici degli aminoacidi ramificati.
Partiamo dalla riduzione del dolore muscolare e della fatica post workout. Durante l’allenamento i fattori che determinano la fatica sono innumerevoli, dal tipo di allenamento alle condizioni ambientali, passando per l’alimentazione. In questo caso, nell’allenamento i muscoli utilizzano i bcaa e ne riducono la presenza nel sangue.
Questo comporta la produzione del triptofano che poi si converte in seratonina che ci fa percepire la fatica durante l’attività fisica. Mantenendo il giusto apporto di bcaa nel sangue questo non avviene e di conseguenza la sensazione di fatica viene ridotta.
Altri grandi benefici che apportano gli aminoacidi ramificati sono la crescita muscolare e la prevenzione all’atrofia. Come già detto i bcaa aiutano la sintesi proteica e sono componenti fondamentali delle proteine. Le proteine nel muscolo sono costantemente “rotte” e ricostruite. Mantenere il giusto equilibrio tra la disgregazione e la sintesi proteica è fondamentale per il muscolo in quanto determina la quantità proteica presente.
Se la sintesi non riesce a tenere il basso della disgregazione si va incontro al deperimento muscolare. Questo può avvenire per diverse cause e naturalmente avviene come effetto dell’invecchiamento.
controindicazioni, vero o falso?
Molte volte si sente dire aminoacidi ramificati controindicazioni e molti ne stanno alla larga a prescindere. Adesso andiamo ad analizzare queste famigerate controindicazioni dei bcaa. Gli aminoacidi ramificati fanno male al fegato!
Questo è un grandissimo falso mito in quanto i bcaa entrano nel circolo ematico e captati direttamente dal muscolo senza passare dal fegato. Proprio per questo hanno un effetto anti catabolico e incidono sulla sintesi proteica.
Sempre per lo stesso motivo si sfata il mito che gli aminoacidi ramificati danneggiano i reni. Vengono somministrati i bcaa ai soggetti che hanno un insufficienza renale cronica . Infine abbiamo il falso mito che gli aminoacidi ramificati fanno male al cuore. Essi sono necessari per tutti i tessuti muscolari, compreso il cuore.
Ovviamente abusarne non porta benefici ma il contrario e non sempre l’integrazione dei bcaa porta benefici a tutti gli sportivi. Nel caso di effetti terapeutici la somministrazione degli aminoacidi deve essere gestita da un medico.